venerdì 19 febbraio 2021

L'AMMIRAGLIO GIORGIO LAZIO, MASSIMA AUTORITÀ MARITTIMA DEL NORD ITALIA, IN VISITA IERI ALLA CAPITANERIA DI PORTO DI CHIOGGIA

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 18 febbraio, l’Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, comandante del Comando Marittimo Nord della Marina Militare, ha fatto visita alla Capitaneria di Porto di Chioggia, arrivando alle ore 16.30 circa ai pontili galleggianti dei mezzi nautici, in zona Vigo. Ad accoglierlo, il comandante della Capitaneria di Chioggia, Capitano di Fregata (CP) Michele Messina, con gli onori resi dal picchetto d’onore, armato per tali occasioni e passato in rassegna dall’Ammiraglio, che rappresenta la massima autorità della Marina Militare del nord Italia.
L’Ammiraglio Lazio ha quindi incontrato una rappresentanza del personale, schierato in assemblea a ranghi ridotti per l’adozione delle necessarie precauzioni anti-contagio, manifestando la propria soddisfazione per l’impegno dimostrato e i risultati conseguiti, e rammentando l’importanza dell’autorità marittima per il tessuto socioeconomico locale. Si tratta di una città - hanno convenuto le autorità coinvolte - a forte vocazione marittima, con l’inevitabile affidamento che la collettività ripone sull’istituzione che, oltre ad operare, amministrare e vigilare per il soccorso in mare, la sicurezza dei porti e della navigazione, la tutela dell’ambiente marino, lagunare e costiero, la filiera della pesca, il ceto marittimo, rappresenta nel territorio l’intera Forza Armata, meno visibile alla cittadinanza nelle sue altre componenti specialistiche.
Successivamente, il comandante Messina ha fatto visitare all’Ammiraglio Lazio le infrastrutture della sede storica della Capitaneria di Chioggia. Quindi assieme hanno visitato il Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi, a Palazzo Grassi, dove sono state illustrate le peculiarità, le sue origini storiche, mostrato gli esemplari custoditi -anche ultra centenari- oltre alle attuali prospettive divulgative, didattiche e di ricerca scientifica nel campo della biologia marina, nonché le applicazioni utili al comparto della pesca professionale, con particolare riferimento allo sfruttamento sostenibile degli stock ittici. La visita alla Capitaneria si è infine conclusa con la firma nel registro storico di quest’ultima, e il rituale scambio dei crest dei rispettivi Comandi di appartenenza: quello del Comando Marittimo Nord della Marina Militare e quello della Capitaneria di Porto di Chioggia

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.