PUNTA POLI, INIZIATA STAMANE LA RIMOZIONE DEL RELITTO DI UNA BARCA A VELA, AFFONDATA NEL DICEMBRE 2019 A DUE MESI DAL SUO INCENDIO
Questa mattina, a est di punta Poli lungo il canale San Domenico esterno a Chioggia, sono iniziate le operazioni di rimozione del relitto di una barca a vela, ormeggiata da tempo, che la notte del 1° ottobre 2019 era stata colpita da un incendio.
Nel natante, all'epoca, aveva trovato un giaciglio di fortuna Tiziano Salvagno, il 48enne e arcinoto "Postin", che nell'occasione aveva lasciato una candela accesa, la quale aveva causato il rogo.
Lo scafo era poi affondato l'11 dicembre successivo, e per alcuni giorni gli alberi dell'imbarcazione erano sporti dalle acque, causando pericolo per la navigazione.
Ora l'ultimo atto, ad opera delle maestranze dell'impresa Boscolo Bielo: nei pressi è tutt'ora collocato ciò che resta del povero Gladiatore, peschereccio "maledetto" in disarmo e tornato da un'infruttuosa compravendita ad Ancona nel 2017.
Rimane ancora da definire, in tema di recuperi nautici, quello del peschereccio Adelinda dal canale San Domenico interno, dov'era affondato lo scorso 7 settembre 2020 nei pressi del mercato ittico all'ingrosso.
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