SCUOLA ZERO-6 ANNI ALLA "BARCA", SLITTA L'APERTURA? LA COOP APPRODO HA UN PIANO B, MA NON LO RIVELA

Mancano 11 giorni all'avvio dell'anno scolastico e ancora non vi sono certezze per le circa 60 famiglie che hanno iscritto i loro bimbi in età da zero a 6 anni alla nuova, per ora ipotetica, struttura educativa della cooperativa sociale Approdo che dovrebbe essere situata nella "Barca" di Ridotto Madonna.

Il presidente dell'altra coop ciellina Egolabor, Alessandro Doria, in un dialogo pubblicato dal Gazzettino oggi si è assunto la paternità dei lavori in più nella struttura (ovvero la collocazione di water e bidet a misura di bambino), non autorizzati dal Comune e per questo denunciati avanti i carabinieri.

Durante la rassegna stampa di Chioggia Azzurra, il presidente del consiglio comunale Endri Bullo ha replicato che la denuncia è stata «doverosa» e che l'incarico per le opere di luglio era riferito solo a lavori socialmente utili e di pulizia, non all'abbattimento di alcune pareti: «Se qualcuno ha autorizzato Egolabor - conclude Bullo - questo qualcuno doveva anche controllare, per questo verificheremo negli uffici comunali», intendendo probabilmente quelli dei Lavori Pubblici retti dal dirigente Stefano Penzo.

Intanto ieri pomeriggio la cooperativa Approdo ha tenuto una riunione al teatro di San Martino a Sottomarina, alla presenza di buona parte dei genitori coinvolti: il presidente Luigi Liseno si è detto sicuro che la scuola partirà, magari non il 14 settembre ma nei giorni immediatamente successivi, ipotizzando ad esempio il 17.

«Partiamo in un modo o nell'altro», ha detto Liseno alla platea, confermando che i lavori suppletivi sono stati eseguiti da Egolabor ma senza giustificare il surplus. Alla richiesta dal pubblico se Approdo avesse un piano B, il presidente della cooperativa conferma ma non ha voluto rivelare dettagli, se non che l'11 settembre alla "Barca" arriveranno i nuovi mobili per l'arredamento scolastico.

Tra i presenti all'iniziativa di ieri, buona parte (ma non tutti) gravitanti attorno a Comunione e Liberazione, era percepibile comunque la fiducia nell'operato della cooperativa. Oggi pomeriggio è in programma un nuovo incontro in municipio tra quest'ultima e il Comune.