domenica 17 aprile 2022

LE INGESTIBILI CASSETTE DI POLISTIROLO


L’area antistante al Mercato Ittico all’ingrosso è stata eletta a luogo di conferimento del materiale proveniente dalle lavorazioni del Mercato Ittico, quindi dal commercio  che si svolge all’interno del mercato

Lo stesso mercato ha dato l'autorizzazione a un’azienda esterna di posizionare due grandi cassoni dove gli addetti conferiscono il materiale di risulta dalle lavorazioni in modo da raccoglierlo periodicamente e lavorarlo. 

Non solo vengono conferiti i materiali che diventano spazzatura al termine delle vendite del mercato ma i pescatori portano qua tutto ciò che recuperano dal mare e che nel mare non dovrebbe esserci, oltre a tutto il materiale e le attrezzature da pesca dismesse in quanto usurate o non più utilizzabili.


Fuori dal mercato si viene a trovare quindi un’area dedicata a un’accozzaglia di materiali, attrezzature e varie nascoste alla vista dal banner che recita “Da 60 anni custodi dell’Adriatico”.

I due cassoni dimostrano proprio questo: la volontà dei pescatori di dedicarsi alla cura del mare, liberandolo da ciò che riescono, senza avere nulla in cambio. Recuperare dal mare una rete da pesca, una cima, magari lunga decine di metri o un frigorifero, perché in mezzo al mare aperto si rischia di trovare anche questo, costa tempo, fatica e lavoro, e per questa attività, che esula dall’attività vera e propria dei pescatori, la categoria non prende alcun contributo. 


La sinergia tra il Mercato, che mette a disposizione l’area, e il lavoro dei pescatori che in quell’area conferisce l’inverosimile, è sbeffeggiata dalle cassette di polistirolo che, indifferenti alla buona volontà di entrambi, oggi galleggiano in un numero consistente proprio in Canale San Domenico, proprio nella piccola sacca che le correnti creano davanti al banner del Mercato. 

Probabilmente erano state posizionate nell’area dedicata, dove i cassoni sono a quanto pare pieni, ed essendo leggere, il vento di questa notte le ha fatte volare dritte in acqua, dove oggi, giorno di Pasqua, nessuno, supponiamo, sia disponibile per raccoglierle.  


Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.