venerdì 4 febbraio 2022

CHIOGGIA - STORIA ARTE E MARINERIA - PER IL TURISMO SERVE COESIONE

 


Ieri pomeriggio si è tenuto un importante incontro nell'ambito della formazione turistica .

Al Museo Civico della Laguna Sud si è tenuto un seminario organizzato da APIndustria Servizi, in collaborazione con il consorzio turistico “Con Chioggia Si”, Presente per i saluti istituzionali l’Assessore agli Eventi Serena De Perini, che per la giornata aveva altissime aspettative .

L’intento è quello di rilanciare l’Organizzazione della Gestione della Destinazione, rilanciando il turismo seguendo le aziende e formandole in quel che riguarda il potenziamento dei servizi.

Organizzazione impeccabile, dall’inizio alla fine, oltre alla descrizione delle attività che si andranno ad intraprendere per il percorso Vacanze in Calle, i presenti sono stati accompagnati in un veloce volo su Chioggia e la sua storia. Un volo in cui il pubblico presente è stato accompagnato dallo storico Sergio Ravagnan, da quando la sua economia e la sua storia si sgranava sul sale a quando il suo sviluppo si è spostato sul turismo, passando dalle diverse tipologia di pesca, mestiere tradizionale di Chioggia. 

I partecipanti sono stati poi accompagnati a una visita guidata al Museo Civico e a una successiva al Museo Diocesano. I fortunati che erano presenti hanno goduto di un pomeriggio particolare in cui è stata messa sul piatto una porzione di ciò che Chioggia ha da offrire al turista che decida di sceglierla come meta. 

L’evento è stato presentato da Nicola Zanon, amministratore unico di Apindustria servizi, ente di formazione che collabora con la regione Veneto la quale ha finanziato un progetto formativo per gli operatori del settore turistico e dell’indotto.

Silvia Vianello, presidente del Consorzio Con Chioggia Si, ha descritto il progetto, mentre Diego Gallo, formatore, ha voluto sottolineare l'importanza di non essere succubi del turismo ma di far sì che sia il turismo a doversi adattare alla città. “La città non si deve piegare al turismo” è il concetto che vuole sia bene evidente. e quindi è la città che deve imparare a gestire il turismo. 

Ha posto anche l’accento sull’importanza di creare sistema, aggregare gli operatori che fanno turismo nel centro storico in modo che tutti abbiano un’unica visione Fare turismo non deve peggiorare la qualità della vita dei residenti.


L’ambizione del progetto è stimolare gli operatori a fare squadra, a incentivare l’aggregazione di imprese, creando un marchio di qualità turistica per Chioggia, cercando di migliorare la comunicazione. Era presente Alessandro Da Re di ASCOM Confcommercio

I prossimi incontri saranno lo studio del progetto Vacanze in baita che si realizza in Valsugana il 16 febbraio, un seminario sulla gastronomia e tradizione ittica il 23 marzo.

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