È terminato il procedimento dell'ufficio di Stato Civile per l'individuazione delle sedi esterne al palazzo municipale, adibite alla celebrazione di matrimoni civili e alla costituzione di unioni civili tra persone dello stesso sesso. A seguito delle manifestazioni di interesse pervenute e all'esito delle valutazioni di idoneità espresse dalla relativa commissione, l'albo attualmente conta sei sedi decentrate dell'ufficio di Stato Civile, ovvero La Casa di Alice (Canal di Valle), Al Padoan, Mosella, InDiga, hotel Airone (tutti a Sottomarina) e palazzo Goldoni a Chioggia. Qui, oltre allo scambio degli anelli, i nubendi potranno firmare tutti i documenti necessari a contrarre legalmente matrimonio. L'albo ha validità di 3 anni e sarà aggiornato dal Comune di Chioggia con cadenza annuale.
La definizione economica fissata dall'amministrazione a carico degli operatori economici inseriti nell'elenco è costituita da due componenti: una quota fissa annuale (500 euro), indipendente dall’effettiva celebrazione di matrimoni civili e costituzione di unioni civili, in quanto correlata all'istituzione stessa della sala; e una quota di 100 euro che si aggiunge alla quota fissa annuale, da corrispondere per ciascuna cerimonia effettuata. Sarà possibile sposarsi all'esterno del Municipio dal martedì alla domenica (ore 10-12), mentre il sabato e la domenica pomeriggio dalle 17 alle 19. I giorni e gli orari vanno concordati con l'ufficio Stato Civile, compatibilmente con la disponibilità degli ufficiali per la relativa celebrazione. La tariffa è di 300 euro.
L'amministrazione comunale esprime soddisfazione per la formazione di questo elenco, aggiornabile di anno in anno con nuovi siti. Un'iniziativa finalmente regolamentata, che porterà vantaggi economici al comparto turistico e commerciale di Chioggia, certa del fatto che molti futuri sposi sceglieranno Chioggia e le sue bellezze culturali, paesaggistiche e ambientali per il fatidico «sì». Il Comune conferma l'utilizzo in Municipio di tre sale matrimoniali istituzionali, ovvero la sala del consiglio comunale, la sala dei Lampadari e la sala polifunzionale (dal martedì al sabato, in orario da concordare con l'ufficio Stato Civile, dalle 10 alle 12). Le tariffe per i nubendi vanno dai 200 euro per la sala del consiglio, a 150 euro per la sala dei Lampadari e la gratuità per la sala polifunzionale.
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