PIAZZA EUROPA, DOPO LA VIOLENZA IL COMUNE PENSA ALLE TELECAMERE
L'amministrazione comunale, nella figura dell'assessora alla polizia locale Genny Cavazzana, provvederà -una volta approvato il bilancio di previsione 2020- a far riservare le risorse opportune per l'installazione di telecamere in piazza Europa, al fine di ottenere un maggiore controllo in queste aree. Per quanto riguarda invece l'attivazione delle telecamere relative al progetto RE.MO.VE. (REcupero periferie e MObilità sostenibile per la Città Metropolitana di Venezia), che sono installate lungo la riva Vena e nel circuito del Lusenzo, l'ente è in attesa del nullaosta da parte del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il Comune si unisce nel condannare gli atti di violenza giovanile come quello di sabato notte: il sindaco Alessandro Ferro in queste ore scriverà al prefetto Vittorio Zappalorto per chiedere il potenziamento dei controlli da parte delle forze dell'ordine, conscio che il loro intervento sarà fondamentale ma non sufficiente, se non accompagnato dal contributo educativo della famiglia e della scuola. Anche le istituzioni possono e devono fare la propria parte - si legge nella nota dell'amministrazione - finanziando ad esempio interventi di sensibilizzazione verso la comunità, con la consapevolezza che purtroppo la violenza giovanile è un fenomeno che affligge molte realtà d'Italia.
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