sabato 1 maggio 2021

PESCHERECCIO AFFONDATO NEL CANALE SAN DOMENICO: VIA LIBERA ALLA RIMOZIONE DEL RELITTO TRA 10 E 12 MAGGIO

Una comunicazione giunta ieri dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche riporta il nulla osta alla rimozione del relitto del peschereccio Adelinda, affondato nel canale di San Domenico a Chioggia lo scorso 7 settembre, e da allora mai più recuperato per via di vecchi debiti dell'armatore con l'INPS. È la stessa direzione provinciale di Venezia a dare il via libera: lo spostamento e la demolizione del natante, già appaltata all'impresa Boscolo Bielo, avverrà probabilmente tra il 10 e il 12 maggio prossimi, in attesa di nota finale di riscontro della Capitaneria di Porto.
«In queste settimane abbiamo intensificato le riunioni tra Capitaneria di Porto, Provveditorato e SST per sollecitare il nulla osta dell'INPS, dopo i pareri positivi già avuti dall'Agenzia delle Entrate e dall'INAIL», spiega l'assessore alla Pesca e ai Mercati, Daniele Stecco, che ringrazia il comandante Messina, l'ingegner Volpe e il direttore Mazzaro per la disponibilità e collaborazione nell'essere riusciti a sbrogliare questa complessa situazione, la quale crea tuttora disagi alla sicurezza della navigazione e al decoro della città.

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