venerdì 22 luglio 2022

LETTERA DEL SINDACO CHE VENGA RIPRISTINATO IL GIUDICE DI PACE

Ieri il sindaco Mauro Armelao ha contattato personalmente il Presidente del Tribunale di Venezia dott Laganà, riguardo la chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace di Chioggia.

Nel farlo ha ribadito la volontà di tenere aperto detto ufficio prevedendo ulteriori servizi . A prova della buona volontà dell’amministrazione al presidente Laganà è stata inviata una lettera in cui si evidenziavano le attività poste in essere a conferma delle parole pronunciate a sostegno dell’Ufficio, dalla ricerca di una figura professionale con cui integrare il personale dell’ufficio, alla richiesta di ripartire le spese dell’ufficio con i Sindaci di Cona e di Cavarzere, richiesta disattesa per le difficoltà economiche dei due comuni, oltre alla manifestazione di interesse alla Regione Veneto per l’apertura di uno sportello di prossimità.

Tutti elementi indice di una volontà di aumentare i servizi ai cittadini di Chioggia e mantenere i buoni rapporti di collaborazione. Nella lettera inviata il sindaco Armelao ha richiesto al Presidente Laganà di rivedere la posizione espressa revocando l’ufficio del Giudice di Pace, che vanta una storia di 300 anni.
E fa una nota, Armelao, nei confronti di un consigliere dell'opposizione rispondendogli, cito, “che mentre qualcuno ha del tempo da perdere in inutili teatrini, un sindaco di una città come Chioggia impiega il suo tempo a risolvere i problemi della città che si incontrano giorno dopo giorno ed è quello che sto facendo dal giorno dopo della mia elezione a sindaco.”




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