domenica 11 aprile 2021

TERMINERÀ A MAGGIO LO SCAVO DEI CANALI PORTUALI A CHIOGGIA: RIPRISTINERÀ IL PESCAGGIO PER IL TRAFFICO COMMERCIALE

Slitta di due mesi il termine dei lavori di scavo dei canali portuali a Chioggia. L'intervento, autorizzato a fine gennaio e iniziato nelle settimane successive, ha già rimosso 20mila metri cubi di fanghi, destinati all'isola lagunare delle Tresse: una nota dell'Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico settentrionale, che governa i porti di Venezia e Chioggia, spiega la necessità di recuperare la piena fruibilità nautica destinata al traffico commerciale dello scalo, riportando i canali alle precedenti quote di pescaggio. L'intervento è ad opera della cooperativa Stone Marine Engineering, in partnership con altre quattro imprese che costituiscono il consorzio temporaneo, utilizzando i natanti Annamaria Z, Fabio Duò e Palmiro Z.
Durante i lavori di dragaggio manutentivo delle aree limitrofe alle banchine portuali, nell’area a meno di 30 metri dalle barche impegnate nelle operazioni di escavo, è interdetta la navigazione a ogni altra unità navale, e così la sosta e l'ancoraggio, a eccezione dei mezzi in dotazione alla Guardia Costiera, alle forze dell'ordine, alle ambulanze. Gli scafi in transito dovranno procedere alla velocità minima di manovra, senza creare moto ondoso. Il volume di fanghi movimentato ammonterà definitivamente a circa 40mila metri cubi.

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