La giunta comunale di Chioggia ha discusso oggi della manovra fiscale di bilancio, che prevede l'innalzamento della soglia di esenzione dell'IRPEF da 15mila a 17mila euro. «L’aliquota di compartecipazione dell’addizionale è unica – ricorda l'assessore al Bilancio, Daniele Stecco – ed è stata portata lo scorso anno nella misura dello 0.8%. Oggi, in vista del bilancio di previsione, la giunta avanza al consiglio comunale la modifica del regolamento per quanto riguarda l'innalzamento della soglia di esenzione: da 15mila andrebbe portata a 17mila euro. Ciò significa che ai redditi fino a 17mila euro non si applica il tributo comunale, essendoci 2000 euro in più di margine.
La giunta - prosegue Stecco - stima che questo innalzamento della soglia di esenzione comporterà una minore entrata nelle casse comunali di circa 200mila euro, da compensare (per adeguare l'equilibrio) con la ripartizione in vari capitoli di bilancio: ad esempio, alcuni fondi dell'imposta di soggiorno andranno a finanziare maggiormente la spesa per la manutenzione e la cura del verde pubblico, oltre ad eventi e manifestazioni che non possono essere realizzati durante il periodo di emergenza sanitaria. Abbiamo recepito le esigenze del territorio - conclude l'assessore - nella tutela dei redditi più bassi, evitando di appesantire in un momento così difficile il peso fiscale per i cittadini che si trovano in una fascia di reddito più fragile».
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