venerdì 18 marzo 2022

CHIOGGIA CAPITALE DELLA CULTURA - POTREBBE COMINCIARE FIN D'ORA UN PROCESSO DI CRESCITA SOCIO-CULTURALE


Ieri pomeriggio, sulla scia della consapevolezza che Chioggia non sarà la Capitale Italiana della Cultura 2024, l’associazione La Bottega di San Francesco ha deciso di intraprendere un percorso atto a far diventare Chioggia la Capitale della Cultura. Punto, per il 2022, 23, 24 e per gli anni a venire. 

La Bottega di San Francesco è un’Associazione Culturale che porta avanti l’arte del Presepio ormai da anni nel territorio clodiense, non limitandosi a realizzare presepi favolosi che a fine periodo natalizio è un peccato vedere dismettere ma aiutando chi è in difficoltà ad integrarsi, vuoi per problemi legati al sociale vuoi per difficoltà intrinseche. 


L’associazione è convinta che un aspetto della cultura, una manifestazione della stessa, sia far sì che tutta la città possa dirigersi verso un obiettivo di crescita comune.

Muovendosi tutti insieme, all’unisono, le associazioni finirebbero sostenendosi e aiutandosi l’una con l’altra nel raggiungere il proprio intento, esaltando ognuna l’aspetto sociale e culturale nell’ambito scelto tra i molteplici aspetti della nostra città.

L’idea di base sarebbe togliere i compartimenti stagni all’interno dei quali ogni associazione svolge il suo compito per dar vita a una collaborazione comune e far diventare questa volontà di cooperazione un cambio di passo portando questa mentalità a diventare un vero e proprio stile di vita. 

Creare una rete di collaborazioni per sostenere delle idee che, in fondo, sono comuni a tutti coloro che fanno volontariato. 

Un’unione di menti che, anche se sembrano occuparsi di ambiti ben diversi tra di loro, in definitiva si occupano di sociale, di ambiente e di cultura.

Ambiti che si intersecano inevitabilmente tra di loro, ed è impossibile lavorare in uno di questi senza intaccare anche gli altri. 

Lavorando verso uno stesso scopo, nasce spontanea la proposta dell’Associazione: unire le forze con quelle di chiunque voglia far parte di questa idea, includendo coloro che si vogliono unire da subito, credendo nella necessità di fare squadra, e di coloro che, scettici, vorranno attendere che le cose diventino più definitive in seguito. 


L’Associazione La Bottega di San Francesco vuol dimostrare così che, al di là della nomina istituzionale, la città si sta comunque muovendo per creare qualcosa di positivo che possa essere motivo  di crescita per la città e per i cittadini.

Nessuna intenzione quindi di stare spaparanzati sul divano ad attendere non si sa cosa ma la volontà di darsi da fare fin da subito, prima che il clima propositivo nato sull’onda della candidatura vada scemando. 

A breve verranno contattate le associazioni del territorio per sentire il loro parere in questo contesto, per discutere le eventuali idee in grado di accomunare e farle diventare un punto di partenza per questo grande progetto, che, come quello nato per la candidatura della città, parte dal basso, dall’idea che proprio chi vive la città lo fa anche nelle problematiche che si presentano.

Un'idea della quale lo stesso Gruppo Promotore della Candidatura dovrebbe andare fiero, avendone dato l'input.

Le associazioni che vorranno discutere il progetto possono contattare fin da subito l’associazione La Bottega di San Francesco. 


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