lunedì 11 maggio 2020

ARRIVA BEEPASS, IL SERVIZIO WEB PER PRENOTARE GLI OMBRELLONI NELLA SPIAGGIA PREFERITA SENZA CODE O ASSEMBRAMENTI: L'HANNO INVENTATO DUE CHIOGGIOTTI

Si chiama BeePass, vola sulle ali di una fenice ed è il sistema sicuro che può rilanciare il turismo a Sottomarina e Isolaverde nella difficile stagione che va a iniziare. Non è un'applicazione propriamente detta, bensì un servizio web mobile che consente ai clienti di non essere tracciati: l'hanno inventata due sviluppatori chioggiotti, Andrea Veronese e Carlo Nordio, assieme al padovano Enrico Giuriolo, e ha già ottenuto pareri lusinghieri dai consorzi di promozione turistica della città.
«Il progetto è sorto due anni fa - dicono Veronese e Nordio a Chioggia Azzurra - quando c'era l'obiettivo di creare qualcosa di nuovo nell'ambito del controllo accessi handless tramite ticket elettronico. Anche imprese straniere si sono mostrate interessate al business plan, incaricandoci di sviluppare il prototipo. Poi è arrivato il Covid e abbiamo pensato di anticipare i tempi, dal momento che il virus ha innescato un meccanismo negativo nei confronti del turismo. Perciò, in tempo reale, il progetto che avevamo in mente sta diventando il booking nelle spiagge locali, agevolando l'attraversamento di un passaggio senza utilizzare tessere».

Una piattaforma web e non un'applicazione, dunque: «È un sinonimo di libertà - spiega Carlo Nordio, con riferimento anche alla fenice della rinascita - oltre che di semplicità d'azione. La base del lavoro era già in essere, dal momento che il collega Giuriolo forniva già prenotazioni online agli alberghi. Tramite BeePass l'utente può registrarsi direttamente nella spiaggia preferita, lasciando perdere idee quali i braccialetti o i plexiglass per dividere gli ombrelloni. Il biglietto elettronico evita assembramenti, file di attesa e contatti con i lavoratori dello stabilimento, tutto sarà monitorato via web».
L'obiettivo, supportato anche dai buoni riscontri ottenuti dagli interlocutori primi del progetto, è dare visibilità al turismo di Sottomarina e Isolaverde nei confronti dei clienti italiani e stranieri, raggruppando gli stabilimenti in un'unica piattaforma: «L'ambizione - sottolinea Andrea Veronese - è allargarla ai servizi di alberghi, appartamenti, ristoranti.
Il piano iniziale prevedeva quattro anni di sviluppo, starà ora agli operatori del settore decidere se seguirlo oppure no. Ma sarebbe bello far ricredere i detrattori di questa spiaggia, facendola evolvere con tutti i servizi d'avanguardia e dare un'immagine migliore di Chioggia e Sottomarina».

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