lunedì 7 dicembre 2020

APPRENSIONE PER LA PIENA DEL BRENTA, LA FOCE È MONITORATA DA IERI SERA DALLA PROTEZIONE CIVILE

Non solo le spiagge di Sottomarina e Isolaverde sono state colpite duramente dalle mareggiate e dal vento, lungo lo scorso fine settimana. Anche i fiumi Brenta e Bacchiglione si sono ingrossati per effetto del vento, tanto da sollecitare la Regione Veneto a dichiarare l'allerta rossa fino alla prossima mezzanotte: da ieri sera alle ore 21 le foci e l'ultimo tratto dei loro corsi sono presidiati dai volontari della Protezione Civile di Chioggia.
La criticità idraulica al massimo grado riguarda prevalentemente la rete principale, mentre è per fortuna gialla l'allarme per la criticità idrogeologica della rete secondaria. Non così gli altri bacini regionali, che vedono il massimo impegno per il Piave pedemontano; migliori le condizioni del bacino del Po, Fissero, Tartaro, Canal Bianco e basso Adige. Tutto dipenderà dal possibile intensificarsi di rovesci e temporali intensi nelle prossime ore.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.