La giunta comunale, riunitasi oggi in modalità videoconferenza, ha preso atto delle modifiche ed integrazioni richieste alla società Altinia, promotrice del progetto per rilevare l'ex colonia Turati e farne una casa di riposto. La giunta ha altresì considerato le stesse integrazioni idonee per la dichiarazione definitiva di pubblico interesse, in forza della delibera di giunta numero 177 dello scorso 26 ottobre, quando l'amministrazione aveva chiesto un supplemento al progetto, con nuove condizioni necessarie per l’approvazione.
«Quella di oggi è una fase importante del procedimento – spiega il vicesindaco e assessore al Demanio Marco Veronese – perché abbiamo ritenuto valide le modifiche e integrazioni che avevamo chiesto, in merito ai parcheggi e al verde pubblico, al fine di aumentare il beneficio per l'amministrazione e la città. È stata così dichiarata ufficialmente la pubblica utilità dell'ipotesi di intervento in project financing. I prossimi passi saranno la fideiussione da parte dell'impresa, e l'invio della documentazione al nucleo di valutazione della Regione Veneto, per la congruità del piano economico finanziario. Dopodiché verrà pubblicato il bando di evidenza pubblica».
Il partenariato pubblico-privato prevede l’affidamento in concessione dell’immobile per la ristrutturazione, ampliamento (realizzazione di una nuova ala) e successive gestione di una residenza sanitaria assistenziale destinata alla popolazione anziana. Altina, a fine aprile, aveva presentato al Comune di Chioggia un progetto di intervento in project financing relativo all'ex colonia Turati per un valore totale dell'investimento di poco superiore ai 9 milioni.
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