mercoledì 11 marzo 2020

CORONAVIRUS, ALTRI DUE CHIOGGIOTTI POSITIVI: TRASFERITI AL REPARTO MALATTIE INFETTIVE DELL'OSPEDALE DI DOLO, NON SONO GRAVI

Il sindaco Alessandro Ferro anche questa mattina ha riferito della permanenza di 9 casi di positività al Coronavirus nel territorio comunale clodiense, dei quali tre ricoverati a Mestre, cinque in isolamento domiciliare e uno purtroppo deceduto, il signor Fiorello Bertaggia, morto a causa di un complesso di patologie tra cui il virus.


don Massimo Fasolo

Ieri peraltro, a distanza di tre giorni dal figlio, è scomparso anche il padre Nino di 97 anni: vivevano assieme a Valli di Chioggia, e anche se non è resa nota alcuna analisi sul corpo dell'anziano, aumenta nella frazione la paura di essere un focolaio dell'infezione virale. Sempre con riferimento a Valli e a Conche, il parroco don Massimo Fasolo -ricoverato lo scorso sabato a Piove di Sacco- è stato trasferito ieri pomeriggio al reparto ISTAR 3 di Terapia Intensiva del policlinico di Padova, dove versa in condizioni stazionarie e preoccupanti.
Alla somma elencata dal sindaco, vanno aggiunti due nuovi casi di cui si ha conoscenza, entrambi riguardanti cittadini chioggiotti rispettivamente di 68 e 78 anni, riscontrati positivi al Covid-19: i due sono stati trattati dall'ospedale di Chioggia e quindi trasferiti al reparto Malattie Infettive dell'ospedale di Dolo. Le loro condizioni non sono gravi.

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