LA SOCIETÀ TELEFONICA ILIAD OTTIENE AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA A ISSARE UN'ANTENNA SUL CAMPANILE DEL DUOMO: SERVIRÀ PER LA TECNOLOGIA 5G?

Il settore Urbanistica del Comune di Chioggia ha approvato un altro dei passaggi verso la richiesta della società telefonica Iliad per la costruzione di un'antenna che sarà ubicata sul campanile del Duomo. L'autorizzazione paesaggistica è stata firmata lo scorso martedì 10 marzo dal responsabile tecnico del Comune, architetto Massimo Perini, e riferisce alla costruzione con sede in rione Duomo 77, appunto l'indirizzo della parrocchia: la richiesta era stata presentata nel luglio 2019, e il progetto ha compiuto tutti i passaggi burocratici necessari, salvo il normale periodo di 60 giorni entro il quale è possibile impugnare l'atto.

A novembre si era parlato del fatto che la Curia stesse trattando con alcuni gestori delle principali compagnie telefoniche, allo scopo di piazzare nei campanili le antenne per la nuova tecnologia 5G: il vescovo Adriano Tessarollo non si era mostrato contrario, ma ha dato carta bianca ai singoli parroci affinché valutino e decidano situazione per situazione. L'entrata annua per la Diocesi ammonterebbe a circa 12mila euro per ogni campanile cablato.

Un mese più tardi, tuttavia, il consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno del Movimento 5 Stelle -simile a un altro presentato dal leghista Dolfin- per impedire l'attivazione delle antenne del 5G nel territorio clodiense, in quanto protocollo non ancora esperenziato nei propri eventuali effetti negativi. Ma i Comuni non hanno potestà di intervenire per fermare un'innovazione strategica a livello nazionale, e lo stesso sindaco Ferro allora era arrivato alla conclusione di non poter disporre dell'argomento, quindi di non emansre l'ordinanza richiesta dal voto del consiglio, che è come se avesse impegnato il sindaco a fermare la fame nel mondo.