Il diario del Covid-19 a Chioggia e nel territorio circostante parte oggi dalle buone notizie. Per la prima volta dal suo ricovero, avvenuto il 7 marzo, don Massimo Fasolo -il parroco di Valli e Conche- è stato riscontrato negativo al virus, dopo il tampone eseguito al policlinico di Padova dove il religioso è accudito. Per il sacerdote è in corso il trasferimento al reparto di Terapia Subintensiva, e i continui miglioramenti soddisfano i medici che si sono applicati a risolvere un caso molto complicato.
Nella giornata odierna, almeno fino alle ore 16.30, non sono giunte notizie di nuovi ricoveri o di altre positività, e fortunatamente nemmeno di decessi riguardanti la popolazione clodiense: lungi dal pensare che l'emergenza stia esaurendo il proprio carico, è possibile tuttavia -per qualche ora- tirare un sospiro e concentrarsi ulteriormente sui bisogni. Due sono comunque i defunti segnalati nella notte all'ospedale di Dolo, che sta accogliendo in questi giorni anche un discreto numero di pazienti da Chioggia e dall'area meridionale della provincia.
A proposito del nosocomio rivierasco, la struttura ha implementato nuovi respiratori, nuovi monitor e nuovi letti con le specifiche strumentazioni per il regime di terapia intensiva, nell'area adibita ai pazienti da Coronavirus. Le postazioni saranno ben 35, collocate negli spazi attigui al nucleo iniziale, senza escludere poi ulteriori potenziamenti. I casi di positività nel territorio comunale di Chioggia, dall'inizio dell'infezione, sono ufficializzati a 70 dall'ULSS, come ha comunicato ieri pomeriggio il sindaco Alessandro Ferro.
Prosegue intanto la consegna a domicilio delle mascherine regionali: oggi pomeriggio i volontari della Protezione Civile si recano porta a porta all'isola Saloni e nel quartiere Tombola con campo Marconi, coadiuvati dal gruppo adulti dell'oratorio salesiano Don Bosco. Le mascherine stampate da Grafica Veneta per conto della Regione vengono consegnate oggi anche a Sottomarina, nella zona fra la chiesa di San Martino e San Felice. Da lunedì 30 marzo anche al mercato ittico all'ingrosso di Chioggia l'ingresso sarà consentito solo a chi indosserà questo dispositivo di protezione individuale: chi ne sarà sprovvisto verrà allontanato e sanzionato.
Dal 12 marzo ad oggi la polizia locale ha controllato 740 persone, 449 attività commerciali e pubblici esercizi, 6 persone denunciate per inadempienza, ai quali vanno aggiunti i dati delle altre forze dell'ordine. Ieri un nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri aumenta da 400 a 3000 euro le sanzioni amministrative per i trasgressori, anche se non è previsto il sequestro dell'auto o dello scooter per chi esce di casa senza una motivazione valida: in questi casi la sanzione aumenta di un terzo. Scongiurato invece lo sciopero dei distributori di benzina: il premier ieri ha detto che i carburanti saranno riforniti, oggi la ministra De Micheli dovrebbe firmare un'ordinanza in tal senso.
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