mercoledì 8 aprile 2020

VIRUS, DECEDUTO 91ENNE CHIOGGIOTTO A DOLO. APPRENSIONE ANCHE PER GLI ANZIANI POSITIVI ALL'ISTITUTO CARLO STEEB DEGLI ALBERONI

Si chiamava Angelo Schiavon, aveva 91 anni ed è scomparso ieri all'ospedale di Dolo, dove era ricoverato in presenza del virus Covid-19. È la diciottesima vittima chioggiotta del Coronavirus, una conta tragica che purtroppo non accenna ad arrestarsi. Ne dà notizia il Gazzettino in edicola stamane, mentre nella notte altri due pazienti Covid sono deceduti nel nosocomio della Riviera del Brenta.
Sono 173 i casi di positività nel Comune di Chioggia dall'inizio dell'epidemia, e 395 le persone sottoposte a isolamento domiciliare in quanto entrate in contatto con pazienti positivi. Nuovo caso anche a Cavarzere, che porta la somma a 7 nel paese, oltre a 10 persone isolate a domicilio. Assieme a quella della casa di riposo di Sottomarina -dove si è recato il primario del Pronto Soccorso Andrea Tiozzo per visitare gli ospiti- preoccupa la situazione all'istituto per anziani Carlo Steeb degli Alberoni, dove tre ospiti sono risultati positivi ai test: nella struttura lavorano molti infermieri e operatori sanitari provenienti da Chioggia e da Pellestrina.
Non frena però nemmeno la solidarietà, grazie alle campagne attuate da associazioni e imprese: i supermercati Coop destinano l'1% dei ricavi delle vendite dei prodotti a marchio al Fondo Emergenza Coronavirus. È già stato raccolto un milione di euro. L'iniziativa coinvolge in modo particolare i soci Coop, che possono donare il 4% dello sconto accumulato con gli acquisti dei prodotti corporate, semplicemente chiedendo allo sportello di cassa di stornare lo sconto in questione. Inoltre, Coop ha previsto il meccanismo della "spesa sospesa":i clienti possono donare 1 o 5 euro alla spesa di persone in difficoltà.

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